Piemonte

CaroMensa, no passi indietro sul pasto

Comitato torinese non molla, pronti impugnare atti istituti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 31 LUG - "La coesistenza del pasto da casa col servizio comunale è stata per tre anni gestita in tutte le scuole, non esistono ragioni logiche e giuridiche per fare un passo indietro". Lo afferma su Fb il comitato torinese CaroMensa, dopo la sentenza della Cassazione. "Come genitori - è il suo invito - dovete pretendere la stessa organizzazione. In caso diverso, dovranno assumere provvedimenti in consiglio di istituto. Mandateceli per valutare se impugnarli. Non mollate.
    Tutti insieme possiamo farcela".
    "Come scrive anche la Cassazione, il diritto al pasto da casa non è un diritto assoluto ma è un diritto sociale all'istruzione condizionato alle scelte (che devono essere legittime) dei dirigenti scolastici chiamati a ricercare soluzioni che realizzino un bilanciamento dei contrapposti interessi - scrive il comitato - Da domani la trattativa dovrà intercorrere tra famiglie e dirigenze scolastiche, per individuare la soluzione che consenta, come scrive anche la Cassazione, di bilanciare i diversi interessi".
   

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