(ANSA) - TORINO, 1 LUG - Le Terme di Lurisia - 50% della famiglia Invernizzi e 50% di Eataly - puntano a raddoppiare il fatturato a 2 milioni di euro nel 2022.
Alle Terme arrivano ogni anno 6.000 persone da Liguria, Lombardia e Francia e in tutto vengono effettuate 100.000 prestazioni mediche. Solo le inalazioni vengono fatte ogni giorno da 300 persone (30 bambini). Forte il legame con il territorio: 5 alberghi hanno convenzioni e offrono un servizio navetta. "Siamo aperti da Pasqua a novembre, quest'anno fino all'Epifania. Vorremmo restare aperti undici mesi", spiega l'ad Alessandro Invernizzi che ha messo a punto un ricco programma estivo di incontri culturali, con mostre e laboratori, aperto con una giornata dedicata alla felicità.
Invernizzi è presidente onorario e direttore esecutivo della Lurisia Acque Minerali, controllata con quote uguali dalla famiglia, Eataly e fondo DeA Capital. L'azienda imbottiglia 60 milioni di litri d'acqua e ha 50 dipendenti. Il fatturato supera i 20 milioni e punta a raggiungere i 45 nel 2022.
Terme Lurisia punta raddoppio fatturato
Ogni anno arrivano 6.000 persone, 100.000 le prestazioni mediche