(ANSA) - TORINO, 28 GEN - "Solo la cultura può salvare
l'arte. L'artista oggi più che ieri, deve essere un
intellettuale, cioè un uomo del suo tempo, del tutto consapevole
del momento che sta vivendo e delle sue dinamiche economiche e
sociali. In caso contrario è una foglia nel vento del mercato e
non può lasciare il segno". Ugo Nespolo, pittore e pubblicitario
fondatore della scuola Patafisico, anticipa all'ANSA la lectio
magistralis con la quale domani gli verrà conferita
dall'Università di Torino la laurea honoris in Filosofia.
"Bisogna dirlo a gran voce - aggiunge l'artista - l'arte deve
ritrovare il suo senso profondo, che è provocare e ricercare la
bellezza, l'arte non può essere un bene rifugio del mercato,
roba da ricchi in mano ad una una cinquina di gallerie del
pianeta". La laurea in Filosofia verrà conferita a Nespolo "per
aver svolto un'attività artistica che, sull'arco di mezzo
secolo, si è appoggiata a una robusta riflessione teorica da cui
ha tratto ispirazione, varietà e nutrimento".
Nespolo, solo la cultura salva l'arte
Lectio dell'artista piemontese sull'etica del contemporaneo