Piemonte

Migranti, intervento attivisti a messa

Nella cattedrale di Susa dopo sgombero di rifugio a Claviere

Redazione Ansa

(ANSA) - SUSA (TORINO), 14 OTT - Un gruppo di attivisti 'no border' è intervenuto oggi durante la messa nella cattedrale di Susa in segno di solidarietà con Chez Jesus, il locale di una parrocchia a Claviere diventato un rifugio per migranti e sgomberato dalle forze dell'ordine mercoledì scorso.
    "Siamo qua - è il testo di un intervento letto e distribuito in chiesa - perché il vescovo di Susa, Alfonso Badini Confalonieri, è responsabile". Secondo gli attivisti, la prefettura ha preparato l'intervento insieme alla Chiesa, che si è "pulita la faccia" con l'apertura di un centro di accoglienza che però si trova a Oulx, 15 km di distanza dalla frontiera, "lontano dai sentieri che ogni notte vengono attraversati da tanti che vogliono andare in Francia", "in una struttura affittata ai salesiani" e "gestita da due associazioni legate alla chiesa".
    "La solidarietà e la rabbia verso questo assurdo sistema che seleziona e uccide - è la conclusione - sono stati la nostra arma quotidiana e non sarà uno sgombero a farci cambiare idea".
   

Intervento oggi anche a Torino, durante la messa delle 18, nella parrocchia di San Bernardino, in via di Nanni, in segno di solidarietà con 'Chez Jesus', la canonica della chiesa di Claviere diventata un rifugio per i richiedenti asilo e sgomberata dalle forze dell'ordine mercoledì scorso. I manifestanti hanno letto un intervento e distribuito dei volantini. Una dimostrazione simile si è svolta oggi anche nella cattedrale di Susa.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it