Piemonte

Giochi '26, Appendino 'pari dignità'

Chiamparino: 'Non sarà giornata decisiva, no a città capofila'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 SET - "Noi pensiamo che in caso di candidatura a tre deve essere il Governo a gestire il processo, quindi pari dignità: il soggetto garante sarebbe il governo dal punto di vista economico, finanziario e di obbligazioni. Quindi un Governo che decide di finanziare a sue spese e non a carico degli Enti locali un'eventuale Olimpiade". Lo dice la sindaca di Torino, Chiara Appendino, dopo l'incontro con il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, sul tema della candidatura italiana alle Olimpiadi invernali del 2026. "Abbiamo ribadito - ha aggiunto Appendino - che una candidatura a uno era più forte. Ma per rispetto nei confronti del Governo lasciamo che sia l'Esecutivo a fare le sue valutazioni. Giorgetti ci ha detto che sarà fatta un'analisi costi-benefici sul nuovo modello proposto e poi aspettiamo la riunione congiunta delle 14". "E' stata una riunione interlocutoria - ha dichiarato il governatore Sergio Chiamparino -. Noi vogliamo che le tre città siano sullo stesso piano".
   

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