(ANSA) - VERCELLI, 10 SET - Pilotavano le gare per favorire
l'aggiudicazione di importanti appalti in tutto il Nord Italia a
una società di Vercelli nel settore delle case di riposo e
dell'assistenza agli anziani. Dopo le indagini condotte dalla
Gdf di Vercelli, il gip ha emesso quattro misure interdittive
nei confronti di Massimo Secondo, presidente della Punto Service
di Vercelli, dei vertici dell'Ipab Borsalino di Alessandria, il
presidente Maria Ghè e il direttore Gianpaolo Paravidino e del
presidente della commissione di gara, Paolo Barbano. I reati
contestati sono corruzione e turbata libertà degli incanti.
Secondo l'accusa, gli indagati costruivano bandi 'su misura' per
la società individuata come quella vincitrice: nelle gare le
veniva attribuito un punteggio nel "capitolato
tecnico-qualitativo" talmente elevato che le altre partecipanti
non potevano colmare il gap. A fronte di questi vantaggi, la
Punto Service offriva favori personali, tra cui assunzioni, e
regali. Trentacinque gli indagati dalla procura di Vercelli.
Pilotano appalti, 35 indagati a Vercelli
Corruzione, interdetti presidenti società e commissione gara