Piemonte

Ansia e paura, ecco come si controllano

Studio italiano su Nature Communication rivela ruolo amigdala

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 MAR - "L'identificazione dei meccanismi che consentono di prevenire l'innescarsi delle risposte legate alla paura, può avere importanti risvolti per lo studio dei meccanismi cerebrali coinvolti nei disturbi di paura e ansia".
    Lo sostiene il professor Benedetto Sacchetti, del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino e dell'Istituto Nazionale di Neuroscienze, che ha coordinato uno studio - pubblicato sulla rivista Nature Communications - sulla amigdala, struttura del cervello nota per il ruolo chiave nelle risposte al pericolo.
    Secondo lo studio, l'amigdala è importante non solo per innescare i comportamenti di difesa in presenza di pericoli, ma anche per prevenire l'insorgenza di tali comportamenti in risposta a stimoli nuovi e innocui. "All'interno dell'amigdala si attiva una seconda popolazione di neuroni, diversa da quella precedente, che impedisce l'innesco di risposte difensive in presenza di stimoli non pericolosi", spiega lo studio.
   

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