(ANSA) - TORINO, 15 FEB - Cento opere delle oltre 250
acquisite negli ultimi 10 anni alla Fondazione Accorsi Ometto
saranno esposte fino al 3 giugno al Museo di Arti Decorative. Si
tratta di importanti oggetti di arti decorative, ma anche di
capolavori finiti all'estero e riportati a Torino dal fondatore
del museo, Pietro Accorsi e, poi, dal suo successore Giulio
Ometto.
Tra le opere esposte spiccano la Venditrice di Amorini in
biscuit di Meissen del 1790-1800, le miniature francesi che
ritraggono gentiluomini e nobildonne del XIX secolo, gli oggetti
montati dove le porcellane della manifattura di Vincennes si
alternano a quelle della dinastia Qing e della manifattura di
Meissen. Sono in mostra mobili piemontesi di pregio di Pietro
Piffetti, il più grande ebanista piemontese del Settecento e
pezzi comprati alle aste internazionali, come i tre gruppi
scultorei in terracotta di Ladatte.
L'esposizione è curata da Giulio Ometto, presidente della
Fondazione e da Luca Mana, conservatore del Museo.
Accorsi-Ometto, mostra arti decorative
Esposti cento pezzi acquistati negli ultimi dieci anni