Piemonte

Perseguita moglie,arrestato dopo 30 anni

'Ti brucerò nell'acido' l'ultima minaccia prima delle manette

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 DIC - Non la lasciava uscire da sola, mai, nemmeno per andare a buttare la spazzatura. Aveva un attaccamento morboso nei confronti della moglie l'uomo, un torinese di 47 anni, arrestato dai carabinieri per atti persecutori. La donna non poteva incontrare le amiche o le colleghe, né andare a fare la spesa e, accecato da una gelosia immotivata, spesso la picchiava.
    Un inferno durato quasi trent'anni, sino a quando, lo scorso giovedì, l'uomo è stato fermato dai carabinieri di Pozzo Strada.
    I militari l'hanno trovato con un coltello in tasca, sotto la scuola elementare in cui insegna la moglie. "Ti ammazzerò. Ti brucerò nell'acido", le aveva scritto nei giorni passati per timore forse di essere tradito, forse di essere lasciato.
    Accolta in una delle stanze create appositamente nelle caserme per accogliere e seguire le vittime delle violenze di genere, la signora ha raccontato di non aver mai denunciato perché aveva paura e non sapeva a chi rivolgersi.
   

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