(ANSA) - ROMA, 21 SET - "Un divieto inspiegabile, che fa male alla città. Dove sta il rischio nel visitare un ateneo come il Politecnico o un centro di ricerca come quello di General Electric? Di mestiere non faccio l'organizzatore della sicurezza ma non mi pare una mission impossible garantire che un simile evento vada in porto". Così il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino, in un'intervista a Repubblica in cui si mostra amareggiato per l'esclusione di Torino dagli eventi legati al G7 su industria, scienza e lavoro.
"Credo che diversi fattori concorrano a questo clima di estrema prudenza: quel che è successo ad Amburgo, con gli incidenti durante il G20. Poi certo anche piazza San Carlo ha il suo peso, il ricordo è ancora vivo. Ma niente che possa intimorire più del lecito", dice Chiamparino. "La reggia di Venaria - aggiunge - non può diventare un bunker. A me non interessa la polemica. Mi interessa che chi organizza il G7 mi spieghi perché non si possono fare alcune delle cose utili al territorio", afferma Chiamparino.
G7: Chiamparino, assurdo vietare Torino
'E' interesse di tutti far conoscere ciò che la città offre'