Piemonte

Uccisa a coltellate. Marito, non credevo

Convalidato arresto albanese. 'Nonostante tutto le volevo bene'

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 18 SET - "Nonostante tutto le volevo bene. Avevamo litigato altre volte, non pensavo di poter perdere il controllo fino a quel punto". Lo ha detto Kujtim Hasanaj, l'albanese di 49 anni accusato di omicidio volontario aggravato.
    Arrestato venerdì nella sua abitazione, dove ha ucciso la moglie Elena Seprodi, romena di 48 anni, da cui era separato di alcuni mesi. Il gip ha convalidato il suo arresto e l'uomo resta nel carcere di Vercelli per quello che il suo difensore, l'avvocato Angelica Gabriele, ha definito "il classico delitto a sfondo passionale".
    Il legale definisce l'uomo "profondamente amareggiato" e ancora "incredulo" per come sia andata a finire. A scatenare la violenza, secondo la ricostruzione dei carabinieri, la scoperta da parte del marito che la donna da cui si stava separando aveva intrapreso una nuova relazione.
    Domani sarà conferito l'incarico per l'autopsia, che dovrà chiarire quanti e quali colpi abbiano ucciso la vittima.
   

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