(ANSA) - TORINO, 8 AGO - Il Corpo di Sorveglianza del Gran
Paradiso, il più antico Parco nazionale italiano a cavallo tra
Piemonte e Valle d'Aosta, compie 70 anni. Era infatti l'agosto
del 1947 quando un decreto legislativo istituiva i guardaparco,
naturale prosecuzione delle Guardie Reali create nel 1922. E'
grazie al loro servizio dall'alba al tramonto, secondo il ritmo
della natura, che è stato possibile salvaguardare la
biodiversità di questo angolo delle Alpi.
Spesso accompagnati dai loro cani, compagni fedeli di molte
occasioni, i guardaparco oggi in servizio sono 51 fra uomini e
donne. Il lavoro compiuto in questi anni ha evitato l'estinzione
dello stambecco, animale simbolo del Parco, ha contrastato il
fenomeno del bracconaggio e, appunto, ha salvaguardato la
straordinaria biodiversità di queste valli. Non è un caso del
resto che, con quello d'Abruzzo, il Gran Paradiso sia l'unico
parco nazionale in Italia ad avere un proprio corpo di
sorveglianza.
Gran Paradiso, guardaparco fanno 70 anni
La salvaguardia della biodiversità è la loro missione