(ANSA) - TORINO, 4 MAR - L'idea di spostare alcuni reperti in
un'esposizione temporanea a Catania "allinea l'Egizio di Torino
a molti grandi musei del mondo, a cominciare dal Louvre, che
hanno aperto sedi in altre città o addirittura in altri Paesi".
Così il ministro dei beni e delle attività culturali e del
turismo, Dario Franceschini.
La decisione ha suscitato polemiche, alle quali il direttore
del'Egizio, Christian Greco, ha risposto in un'audizione, ieri,
in Comune a Torino. "Davvero strana - commenta Franceschini -
una polemica così provinciale in una città internazionale come
Torino. Come ho già avuto modo di dichiarare, l'apertura di una
sede a Catania è un'idea intelligente che contribuirà a
valorizzare ancora di più, attraverso una esposizione
temporanea, una parte della collezione attualmente non esposta.
Il direttore Greco - conclude Franceschini - sta facendo un
grande lavoro: i numeri parlano chiaro e il suo impegno, anche
in campo scientifico, sta portando lustro all'Italia in ambito
internazionale".
Franceschini, giusta scelta Museo Egizio
"Greco sta facendo grande lavoro. Polemiche provinciali"