Piemonte

Robot recupera rene e salva due vite

La tecnica per la prima volta al mondo alle Molinette di Torino

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 FEB - Un rene ectopico pelvico, anomalia congenita che porta a dolore cronico e infezioni, ma comunque ben funzionante, è stato trapiantato su un paziente di 51 anni in dialisi. Gli interventi sono stati effettuati alle Molinette di Torino per la prima volta al mondo con la chirurgia robotica, fondamentale per la posizione anomala del rene, a stretto contatto con l'utero e con una vascolarizzazione complessa. "Due situazioni di sofferenza e di calvario - sottolinea l'ospedale - sono state trasformate in lieto fine".
    Il rene, ben funzionante ma destinato allo scarto, è stato trapiantato anche grazie alla volontà della donatrice, che con questo gesto generoso voleva dare un senso alle sue precedenti sofferenze.
    Il trapianto, informano i sanitari delle Molinette, è tecnicamente riuscito e il paziente che ha ricevuto il rene è stato sganciato dalla dialisi. Ricoverato presso la terapia semi-intensiva della Nefrologia universitaria. Le sue condizioni sono in costante miglioramento.
   

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