Piemonte

Verbania, uccide la compagna a coltellate: "Voleva lasciarmi"

Fermato il compagno

Redazione Ansa

Vigilia di Natale di sangue a Bee, paesino sulle colline sopra Verbania poco distante dal Lago Maggiore. Alessia Partesana, 29 anni, è stata accoltellata dal compagno, Marco Tacchini, 33 anni. "Voleva lasciarmi e non riuscivo a sopportarlo", avrebbe detto ai carabinieri l'uomo, che dopo avere vagato per alcune ore ha chiamato il 112. "L'ho uccisa, ho ammazzato la mia fidanzata". In casa dormiva la loro figlia, cinque anni appena.

Ed è proprio alla bambina, sorridente con la mamma nell'ultima foto pubblicata dalla donna su Facebook, che amici e conoscenti rivolgono il maggior numero di messaggi. "Riposa in pace e veglia sulla tua bambina", "un abbraccio a quel cucciolo, che non resti solo", "la tua anima trovi pace nell'eternità" sono alcuni post che compaiono sulla bacheca della giovane, che lavorava in una casa per anziani della zona.

Il delitto nel cuore della notte, nell'appartamento di una palazzina a tre piani, dove i due giovani si erano trasferiti da pochi mesi. "Una coppia tranquilla, all'apparenza serena", dicono i vicini di casa interrogati dai carabinieri, che stanno effettuando le indagini coordinati dal sostituto procuratore di Verbania Nicola Mezzina. L'omicidio ha scosso il piccolo paese, appena 700 abitanti, sulle colline del Lago Maggiore.

"Ci sono cose che non si riescono neppure a immaginare - commenta il sindaco di Bee, Alessandro Borella -. Per come la conoscevo io, era una coppia gioviale, educata; si era inserita bene. La nostra comunità è sconvolta, è una giornata triste". La giovane Alessia è soltanto l'ultima vittima della violenza sulle donne. La maggior parte tra le mura domestiche, dietro la porta di casa, per mano di mariti, compagni o ex fidanzati che siano. Un lungo elenco che non sembra avere fine. Anche alla vigilia di Natale.

   

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