Appendino, Asproni non istituzionale

(ANSA) - TORINO, 24 OTT - "La mostra di Manet non è stata calendarizzata a Torino. Delle due l'una: o l'ex-direttrice Asproni non ne era a conoscenza, il che farebbe sorgere dubbi sulle relazioni intrattenute con attori fondamentali per la Fondazione Torino Musei, oppure lo sapeva e non ha riferito nulla all'amministrazione...". Questa la 'verità' della sindaca di Torino, Chiara Appendino, sul caso che ha portato alle dimissioni di Patrizia Asproni dalla presidenza dell'ente che gestisce il patrimonio artistico di Torino.
    La prima cittadina, che nei prossimi giorni incontrerà il presidente di Skhira editore per valutare nuove collaborazioni, sostiene che "la fiducia necessaria a una proficua collaborazione nell'interesse della Città è irrimediabilmente incrinata" e accusa l'Asproni di un atteggiamento "totalmente inadatto a una carica amministrativa di alto profilo. Spero di mettere oggi un punto a questa situazione e di tornare finalmente a parlare dei progetti culturali che, tutti insieme, svilupperemo per Torino".