Piemonte

A Torino Imam ricorda vittime terrorismo

Sono 'criminali fanatici, senza fede nè umanità'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 06 LUG - "Oggi è la nostra festa, il sorriso e la gioia dovrebbero farsi largo sui volti dei credenti, ma la nostra gioia è contaminata dagli spargimenti di sangue, dalle sofferenze, dell'ingiustizia dominante nel nostro mondo".
    Ricorda "le notizie di morte" e le vittime degli ultimi giorni, l'Imam Said Ait EL Jide della moschea Taiba, nel suo sermone per la festa per la fine del mese di Ramadan che si è celebrata questa mattina al Parco Dora. "Soltanto l'altro giorno - ha detto - delle vite umane sono state strappate da mani criminali e terroriste a Dacca, tra le vittime una decina di nostri connazionali italiani tra cui anche una nostra concittadini torinese". L'imam ha quindi voluto "far giungere alle famiglie di tutte le vittime, di Dacca, Istanbul, Baghdad, le nostre più sentire condoglianze" e ha ricordato che "l'altro ieri i criminali fanatici, senza fede né umanità, hanno colpito nella cotta del profeta, luogo sacro per tutti i musulmani".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it