Piemonte

Sciopero contro Federdistribuzione

Presidi e corteo a Torino. Sindacati, 'adesione del 40%'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 28 MAG - Sciopero dei lavoratori della Gdo nelle aziende iscritte a Federdistribuzione. Presidi davanti a centri commerciali, un corteo di 2.000 persone - secondo i sindacati - ha percorso il centro di Torino. L'adesione nel 1/o turno è stata in media del 40%, sostengono Filcams-Cgil, Fisascat Cisl e UilTuCS. "Dopo 28 mesi abbiamo preso atto che non c'è più una trattativa - dice Brunetto Boco, segretario generale UilTuCS - Federdistribuzione ha un'unica idea: abbassare il livello di professionalità dei lavoratori, offrendo 1.200 euro annui in meno rispetto a Confcommercio, nonostante ci siano tutte le condizioni per applicare lo stesso contratto.
    Vogliono mettere le loro bandierine sulla pelle dei lavoratori, con un aumento di 15 euro al mese". "E' uno sciopero sociale - aggiunge Marinella Migliorini, segretaria regionale Filcams - contro uno sfregio ai lavoratori, un attacco, in tema di salari, orari e mansioni, alla dignità e ai diritti. Nel 2015 ci sono stati 31 mila tirocini o stage, contro i 17 mila del 2014". Cristiano Montagnini, segretario regionale della Fisascat-Cisl ha ricordato che nel comparto delle aziende Gdo legate alla Federdistribuzione "lavorano in Italia 500 mila lavoratori, 60 mila in Piemonte". "Se si vuole provare a fare aumentare lo scontrino medio - ha aggiunto Montagnini - bisogna anche passare da un nuovo contratto nazionale e non, invece, destrutturarlo". (ANSA). 

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