(ANSA) - VERBANIA, 15 GEN - Erano due albanesi di 27 e 41
anni, già in carcere per altri reati, gli autori dei furti in
abitazione avvenuti la scorsa estate in alcuni comuni
rivieraschi del Lago Maggiore. Sono accusati dai carabinieri,
che hanno effettuato le indagini, di ventinove furti, consumati
o tentati, nelle province di Verbania, Novara e Varese, della
ricettazione della refurtiva e di numerosi furti di auto di
grossa cilindrata. Il bottino complessivo è stimato in circa un
milione di euro. Parte della refurtiva è stata restituita ai
legittimi proprietari.
I colpi di cui la banda viene accusata sono stati messi a
segno tra il giugno e il luglio scorso. Particolarmente violento
quello del 19 luglio, in una villetta di Gignese (Verbania),
dove il proprietario è stato immobilizzato e chiuso in una
stanza.
Furti e rapine,presa banda lago Maggiore
Due albanesi accusati di 29 colpi, bottino di un milione di euro