Piemonte

Rientrati da India: Boncompagni, è una domenica bellissima

(v. 'Rientrati da India: prima domenica...' delle 12:53)

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 1 FEB - "E' una domenica bellissima": questo lo stato d'animo con il quale i signori Leda e Romano Boncompagni, vivono nel loro appartamento di Torino il ritorno a casa dall'India della figlia Elisabetta. Erano cinque anni che aspettavano questo momento: festeggiare la domenica con un pranzo in famiglia insieme a lei. La figlia, 41 anni, da cinque anni era detenuta insieme all'amico Tomaso Bruno, 32 anni, in un carcere indiano a Varanasi con l'accusa di omicidio. I due italiani sono rientrati nella notte in Italia. A Torino la famiglia Boncompagni ha festeggiato il ritorno della figlia con un pranzo in famiglia.
    Ad Albenga, invece, la famiglia Bruno ha invece intenzione di "fare una festa" hanno riferito.
    "E' proprio una bellissima domenica, la più bella da cinque anni a questa parte - ha detto all'ANSA il signor Boncompagni -.
    Siamo felici. Abbiamo trovato Elisabetta benissimo, molto reattiva, sinceramente non credevo che l'avremmo trovata così, temevamo si fosse deperita. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutati. Ora chiediamo solo un po' di privacy".
    I due italiani erano partiti da Londra all'inizio del 2010 per un viaggio insieme a Francesco Montis, compagno di Elisabetta. La notte del 4 febbraio l'uomo si sentì male in un albergo di Varanasi. Gli amici lo portarono subito all'ospedale, ma l'uomo morì poco dopo. Tomaso, che all'epoca 27 anni, e Elisabetta, 36 anni, vennero arrestati con l'accusa di omicidio.
    Prove lacunose nei loro confronti, ma comunque sufficienti per la giustizia indiana per condannarli all'ergastolo. La Corte Suprema di New Delhi il 20 gennaio scorso ha annullato la condanna. Oggi per i due italiani la loro prima giornata in famiglia dopo cinque anni in un carcere indiano.(ANSA).
   

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