Piemonte

Tragedia sul Monte Bianco, muoiono 6 alpinisti francesi

Precipitati per 250 metri. Condizioni meteo ritardano ricerche

Redazione Ansa

Le cattive condizioni atmosferiche avevano lasciato poche speranze ai soccorritori. I corpi dei sei alpinisti francesi scomparsi dal pomeriggio di martedì sul versante transalpino del Monte Bianco sono stati ritrovati senza vita mercoledì, morti per essere precipitati da un'altezza di 250 metri.

Il gruppo era composto da una guida esperta di 42 anni e da cinque persone tra i 27 e i 45 anni, che stavano seguendo uno stage di perfezionamento di due settimane organizzato dall'Ucpa, l'Unione nazionale dei centri sportivi all'aria aperta. I sei alpinisti erano partiti alle 4 del mattino di ieri dal rifugio d'Argentière, a 2.771 metri di quota, per raggiungere l'Aiguille, a 3.900 metri. In quel momento le condizioni meteo erano "buone" e la visibilità "ottima", ha riferito il presidente delle guide di Chamonix, David Ravanel. Se tutto fosse andato bene, sarebbero dovuti rientrare tra le 14 e le 16.

Ma intorno alle 17, non vedendoli arrivare, il gestore del rifugio ha contattato il Soccorso alpino di Chamonix lanciando l'allarme. "La guida è molto esperta - ha poi raccontato all'ANSA il gestore - ma martedì c'è stata una forte nevicata che potrebbe aver provocato un incidente. Purtroppo non tutta la zona è coperta dalla rete cellulare e quindi non siamo riusciti a rimanere in contatto con loro".

Le ricerche, condotte in elicottero e con squadre a piedi, erano state interrotte in serata per via dell'arrivo del maltempo e riprese questa mattina. E' dunque stamane, intorno alle 9, che sono stati recuperati i primi cinque corpi. Il sesto è stato ritrovato oggi pomeriggio in fondo a un crepaccio. Stando ai primi elementi, l'incidente potrebbe essere accaduto mentre i sei alpinisti erano "sulla via del ritorno", al livello del Glacier du Milieu. "Siamo sicuri che sono morti sul colpo dopo essere precipitati per 250 metri", ha affermato il comandante della gendarmeria Jean-Baptiste Estachy, precisando che erano tutti esperti. Un'inchiesta è stata aperta per determinare le circostanze esatte della tragedia. Il gruppo del Monte Bianco ha un lunga serie nera di tragedie di questo tipo. La più grave degli ultimi anni risale al luglio del 2012, quando nove alpinisti di diverse nazionalità furono travolti da una valanga mentre scalavano il Mont Maudit.

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