01. Rubriche

Nuovo sensore per monitoraggio smart dei consumi

Frutto di progetto Ue tra ateneo di Bologna e STMicroelectronics

Redazione Ansa

Un nuovo sensore in grado di svolgere un monitoraggio intelligente dei consumi energetici ancora più efficiente, con tempi di risposta venti volte più rapidi dei dispositivi oggi in commercio, che potrebbe trovare applicazione nei settori delle rinnovabili, delle auto elettriche e non solo. L'innovazione è nata nell'ambito di un progetto europeo, Progressus, cui partecipano l'Università di Bologna, insieme al Consorzio nazionale interuniversitario per la nanoelettronica, e l'azienda STMicroelectronics. Progetto molto ampio che coinvolge 22 partner di cinque Paesi Ue e che punta a sviluppare componenti ad alta efficienza ed elevata sicurezza da usare nelle reti di distribuzione elettrica del futuro.
    Il dispositivo è un sensore di corrente a effetto Hall, in grado cioè di misurare correnti elettriche sfruttando gli effetti magnetici prodotti da queste ultime. "Una delle sfide per un'elettrificazione basata su reti intelligenti e fonti rinnovabili è la realizzazione di componenti e sistemi elettronici in grado di supportare in modo efficiente trasferimenti di energia e di informazione complessi e che possano essere usati, ad esempio, sui veicoli elettrici e nelle nostre case", spiega Aldo Romani, responsabile scientifico locale del progetto.
    Il sensore può trovare applicazioni anche oltre le energie rinnovabili e l'automotive. Può essere utilizzato anche come sistema di sicurezza, perché la sua grande velocità permette di rilevare la presenza di correnti eccessive ed evitare in modo tempestivo seri danni ai circuiti elettrici. Inoltre, combinando il sensore con tecniche di 'machine learning' (intelligenza artificiale) è possibile realizzare un sistema collegato a un singolo punto di ingresso di una rete elettrica (ad esempio il quadro principale di un'abitazione) in grado di rilevare i consumi dei vari carichi elettrici e distinguerli tra loro: un modo per creare sistemi di monitoraggio energetico sempre più semplici e meno costosi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it