01. Rubriche

Iit con Università di Genova per Intelligenza Artificiale

'Ai Initiative' per rendere città incubatore di nuovi progetti

Iit con Università di Genova per Intelligenza Artificiale

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 14 GEN - L'Istituto Italiano di Tecnologia e l'Università di Genova hanno siglato un accordo per la costituzione di una joint initiative sul machine learning - dal nome 'AI Initiative Genova' - mirata a consolidare ed espandere le loro attività di ricerca e a rendere il gruppo di ricerca un incubatore di nuovi progetti, avendo come focus la formazione di giovani talenti e il trasferimento tecnologico verso le imprese.
    Lo annuncia una nota.
    Iit e UniGe hanno costituito da poco l'Unità italiana Ellis Genova, parte del Laboratorio europeo per l'apprendimento e i sistemi intelligenti (Ellis - European Laboratory for Learning and Intelligent Systems) costituita da 30 laboratori d'eccellenza internazionali. L'obiettivo della rete è quello di consentire all'Europa di competere con Stati Uniti e Cina, paesi con forti investimenti nell'IA, attraverso un'intensa collaborazione tra i migliori laboratori del continente e la promozione di un impegno economico dei diversi membri dell'Unione Europea.
    Il nuovo accordo tra i due istituti genovesi rappresenta un'ulteriore prova della volontà di rendere Genova una città attrattiva per i ricercatori e studenti in IA, dentro e fuori dall'Italia. L'accordo prevede un piano di formazione di base e avanzata per formare esperti di IA che possano avere un impatto immediato sia nel mondo della ricerca che in quello industriale.
    La joint initative, infatti, tra Iit e UniGe vuole rendere Genova uno degli hub Europei per la ricerca sull'IA ed il machine learning, con ricadute nel tessuto industriale e nella società.
    Tra le aree di interesse viene segnalato ad esempio l'impatto energetico dell'IA, lo sviluppo di tecnologie di IA che non violino diritti fondamentali dell'uomo, quali la privacy o l'equità o lo sviluppo di algoritmi robusti in grado di adattarsi a nuovi contesti, da quelli più sperimentali a quelli più applicativi. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it