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Oms Europa, 'impegno per una piattaforma sui nuovi farmaci'

Natasha Azzopardi Muscat, 'accesso a medicine sia conveniente'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 18 APR - "Ogni persona, indipendentemente dal suo background o dalle circostanze, dovrebbe essere in grado di accedere ai servizi sanitari e ai prodotti medici quando necessario, senza sperimentare difficoltà finanziarie. Senza un accesso conveniente a prodotti medici sicuri e di qualità, il raggiungimento di una buona salute e benessere e una copertura sanitaria universale diventano un sogno lontano". Lo ha detto Natasha Azzopardi Muscat, direttrice delle Politiche e dei Sistemi sanitari Paese dell'Oms Europa, intervenendo a Trieste all'incontro organizzato da Ince e Oms per costruire un sistema resiliente sui farmaci e prodotti sanitari.
    "La realtà che affrontiamo oggi è tutt'altro che ideale - ha aggiunto - stiamo assistendo a livelli senza precedenti di scorte e carenze di medicinali a causa di interruzioni nelle catene di approvvigionamento globali. Anche molti Paesi della regione europea dell'Oms devono far fronte all'aumento dei costi sanitari, che creano una significativa tensione di bilancio, spesso limitando l'accesso dei pazienti, aumentando le disuguaglianze e i pagamenti di tasca propria. Inoltre, la crisi del costo della vita e l'inflazione galoppante in Europa peggiorano ulteriormente la situazione". Secondo la direttrice, "questo dialogo politico a Trieste mira a fungere da potente piattaforma per affrontare le sfide collettivamente. Trieste è sempre stata il ponte tra l'Europa occidentale, i Balcani occidentali e la parte orientale della regione europea dell'Oms".
    "L'Oms Europa - ha sottolineato Azzopardi Muscat - sta lavorando con diversi stakeholder attraverso la nuova piattaforma di accesso ai nuovi farmaci per discutere insieme soluzioni, concentrandosi su trasparenza, solidarietà, sostenibilità e nuovi antimicrobici". L'incontro di Trieste è stato fruttuoso "per condividere esperienze e migliori pratiche tra i paesi dell'Ue e quelli candidati, compresi i Balcani". "I piccoli Paesi devono affrontare ulteriori sfide nell'accesso a questi medicinali e prodotti medici, nonché ai medicinali essenziali, a causa delle loro limitate capacità economiche e limitazioni geografiche. L'Oms Europa - ha concluso - sta lavorando con loro per trovare soluzioni a questi problemi complessi". (ANSA).
   

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