Rubriche

Vucic, i nuovi Rafale per rafforzare difesa Serbia neutrale

Il nuovo governo entro due settimane, con qualche faccia nuova

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 15 APR - L'annunciato acquisto da parte della Serbia di 12 aerei caccia francesi Rafale rientra nella politica di rafforzamento del proprio dispositivo militare, dovendo badare da sola, quale Paese neutrale, alla propria difesa e sicurezza. Lo ha detto il presidente Aleksandar Vucic.
    In dichiarazioni stamane alla tv pubblica Rts, Vucic si è riferito in termini critici ai tanti commenti giornalistici apparsi nei Paesi vicini sui timori che con tale dotazione di velivoli potenti e sofisticati la Serbia possa influire negativamente sulla stabilità nella regione balcanica. "Nessun articolo di tal genere tuttavia era apparso quando la Croazia annunciò l'acquisto di 12 Rafale usati. E nonostante che la Croazia abbia quasi la metà di abitanti rispetto alla Serbia.
    Nessuno si chiese per quale motivo i croati avevano voluto dotarsi dei caccia Rafale, e nessuno aveva osservato che ciò avrebbe potuto rappresentare una violazione della stabilità regionale", ha affermato Vucic, osservando come tale acquisto di 12 Rafale nuovi sia molto dispendioso, qualcosa che possono permettersi solo pochi Paesi. Nell'intervista il presidente ha detto al tempo stesso che al più tardi entro due settimane la Serbia avrà un nuovo governo presieduto dal premier incaricato Milos Vucevic. Un esecutivo, ha aggiunto, con alcuni cambiamenti e facce nuove per dare nuovo impulso e slancio alla sua azione riformatrice, ma che proseguirà nella linea fin qui perseguita di profondo cambiamento e modernizzazione del paese, nella difesa degli interessi nazionali della Serbia. Vucic ha quindi annunciato la sua presenza oggi all'inaugurazione della Fiera internazionale di Mostar, in Bosnia-Erzegovina, dove saranno presenti numerose aziende serbe, in coincidenza con l'avvio di un collegamento aereo diretto tra Belgrado e la città bosniaca.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it