(ANSA) - TRIESTE, 05 MAR - Violenti scontri sono avvenuti
oggi tra la polizia e i manifestanti che protestavano dopo il
disastro del treno che ha causato la morte di 57 persone.
Davanti al Parlamento, dove si sono raggruppate migliaia di
persone, alcuni dimostranti hanno appicato il fuoco a cassonetti
e lanciato bottiglie molotov contro le forze dell'ordine. La
polizia ha risposto con lanci di gas lacrimogeno, granate
assordanti e cariche di alleggerimento. Al termine degli
scontri, cinque persone sono state fermate e sette agenti sono
rimasti feriti.
Stamani il primo ministro, Kyriakos Mitsotakis, si è scusato
con le famiglie delle vittime del disastro ferroviario. "Come
Primo Ministro, devo a tutti, ma soprattutto ai parenti delle
vittime, chiedere perdono", ha scritto in un messaggio
indirizzato ai greci e pubblicato sul suo account Facebook.
"Nella Grecia del 2023, non è possibile che due treni viaggino
in direzioni opposte sulla stessa linea e non vengano notati da
nessuno". (ANSA).
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Violenti scontri ad Atene per tragedia treno, 5 fermati
Il premier greco si scusa con le famiglie delle vittime