(ANSA) - TRIESTE, FEB 9 - Il porto di Trieste e l'intero
sistema logistico del Friuli Venezia Giulia insieme come
piattaforma innovativa per la filiera agroalimentare, con l'arma
in più del progetto innovativo del polo 'Fresh Hub',
sull'altopiano triestino.
Sono alcuni degli obiettivi presentati alla Fruit Logistica
di Berlino, fra le più importanti kermesse mondiali
sull'ortofrutta, dove il porto giuliano partecipa annualmente
con uno stand organizzato in collaborazione con la Camera di
Commercio della Venezia Giulia e i maggiori operatori del
settore. Alla Fruit Logistica è stato posto l'accento in
particolare su Fresh Hub, iniziativa per la creazione di un polo
logistico per la filiera agro-alimentare a Prosecco,
sull'altipiano triestino, con un investimento complessivo di 65
milioni di euro in un'area . L'idea, che sarà realizzata in
un'area strategica dal punto di vista dei collegamenti e dei
trasporti e tenendo conto dei principi della sostenibilità
ambientale, prevede la realizzazione, su un'area di 155.000 mq,
di un 'polo del fresco', con un grande magazzino refrigerato e
collegamenti con il porto per incentivare import ed export,
anche attraverso il potenziamento dei collegamenti diretti con
l'Africa mediterranea e il Medio Oriente.
"La filiera dell'agroalimentare ha un grande potenziale ed è
sempre più strategica: potrà offrire nuovo impulso economico e
occupazionale alla nostra regione" ha dichiarato il presidente
dei porti di Trieste e Monfalcone, Zeno D'Agostino.
La scelta della zona dove far nascere il 'Fresh Hub' è
dettata dalla sua vicinanza all'asse viario autostradale che
connette il Nord Italia e l'Est Europa e alla ferrovia, zona
ideale per soddisfare le necessità dei mercati storici del porto
di Trieste, ha spiegato l'Autorità portuale di Trieste.
Agroalimentare che è uno dei settori su cu puntare, anche in
tempi di conflitti e crisi, con un record del 2021 per il nostro
Paese, con oltre 50 miliardi di euro di esportazioni e la
performance della filiera continua ad essere positiva.
L'importanza del progetto Fresh hub e del ruolo dello scalo
giuliano, ma anche del sistema delle infrastrutture logistiche
del Fvg, è stata confermata dalla partecipazione all'evento del
sottosegretario di Stato al Ministero dell'agricoltura, Patrizio
Giacomo La Pietra e dall'intervento dell'Ambasciatore italiano a
Berlino Armando Varricchio, che ha evidenziato la posizione
strategica dello scalo nella nuova geopolitica mondiale e nella
rinnovata centralità del mar Mediterraneo. All'evento è
intervenuto anche l'Assessore al bilancio del Comune di Trieste
Everest Bertoli, che ha rappresentato le istanze delle categorie
economiche interessate allo sviluppo dei mercati distributivi.
(ANSA).
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Porti: Trieste punta su filiera agroalimentare con Fresh Hub
Progetto da 65 mln euro presentato a Fruit Logistica di Berlino