Rubriche

Ricerca, in Ue cala l'uso del carbone, più gas e rinnovabili

Rapporto di Srm-Intesa e Politecnico Torino

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, DEC 6 - È in corso da ormai un ventennio un'importante modifica del mix europeo di produzione di energia elettrica. In Europa l'uso del carbone è diminuito dal 31% al 16% mentre è aumentata in maniera significativa la quota del gas naturale dal 12% al 20%. E' quanto emerge dal quinto rapporto Med & Italian Energy Report, realizzato dal Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, e l'Esl@Energy Center del Politecnico di Torino. Dominano, secondo i dati del rapporto, le energie rinnovabili, passate dal 15% al 38%. Ci si aspetta un ritmo di espansione dell'elettricità da rinnovabili più che doppio entro il 2027. Nell'arco dell'ultimo ventennio anche l'Italia ha aumentato in modo significativo l'uso del gas e delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica, che ora sono i due modi più importanti per produrre elettricità coprendo rispettivamente il 54% ed il 35% del mix elettrico. Tra gli altri paesi: la Spagna presenta un mix più equilibrato, seppure con un maggiore peso delle rinnovabili che arrivano al 41% del totale; la Germania è il Paese con il più alto utilizzo di carbone (31% del totale), anche se in forte riduzione. In Francia il mix energetico è dominato dal nucleare (63% del totale). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it