Rubriche

Sindacato interregionale, Croazia e Italia si spopolano

A Trieste seminario del consiglio sindacale italo-croato

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 01 DIC - In Italia e in Croazia la popolazione sta drasticamente calando e servono strumenti per cambiare la rotta. Questo, in sintesi, il messaggio emerso dal seminario organizzato oggi a Trieste dal consiglio sindacale interregionale italo-croato Alto Adriatico, al quale ha preso parte anche l'assessore regionale al Lavoro, Istruzione e Famiglia Alessia Rosolen.
    Michele Berti, presidente del consiglio sindacale, spiega che "l'obiettivo della giornata è conoscere meglio le dinamiche demografiche e cercare di capire le strategie per invertire la tendenza, tenendo conto degli aspetti su cui possiamo insistere.
    E fare pressione su Governi. Parlo di misure come salari più alti, migliori politiche fiscali e di welfare e di formazione professionale, oltre a un sistema più efficace per la gestione degli ingressi per soggiorni di Paesi terzi".
    Berti auspica "che ci sia un ascolto da parte dei due Governi. Il fenomeno del calo della popolazione in Italia e in Croazia sono simili, ma è più preoccupante sul versante croato.
    Soprattutto per la fuga di tantissimi giovani all' estero".
    L'assessore ha confermato che "i dati ci mostrano sicuramente una diminuzione della popolazione anche in Friuli Venezia Giulia, costante dagli anni '60 in poi, insieme a un aumento dell'invecchiamento. Ma la Regione ha messo e metterà in campo azioni su vari fronti, a favore delle famiglie, dei giovani e del mondo del lavoro". Citati, tra le varie azioni, l'aumento dei finanziamenti per l'abbattimento delle rete dei nidi, passati dai 7 milioni di euro del 2023 ai 7,6 previsti nel 2024 o come la dote famiglia che il prossimo anno aumenterà da 23,8 a 24 milioni, E anche altre misure per i giovani, come la dote scuola, che passerà da 2,3 a 3 milioni, o le borse di studio per universitari che nel 2023 hanno visto erogati 23,5 milioni di euro. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it