(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Il gruppo di sabotatori ucraini che
aveva preso di mira due centrali nucleari russe è riuscito a far
saltare in aria una torre trasmittente della centrale di
Leningrado: lo ha reso noto il Servizio di sicurezza russo
(Fsb), come riporta il canale Telegram del media russo Ostrazhno
Novosti. Oltre a distruggere il traliccio di trasmissione, il
gruppo - formato tre cittadini ucraini e un russo - ha posto
ordigni esplosivi in altre quattro torri di della centrale di
Leningrado e in sette torri della centrale di Kalinin.
Attualmente il cittadino russo e uno degli ucraini sono
ricercati e si troverebbero in Belgio mentre gli altri due
cittadini ucraini sono stati arrestati. Secondo l'Fsb, i quattro
sono stati addestrati in campi nelle regioni di Kiev e Mykolaiv
e poi hanno attraversato il confine russo-bielorusso nella
regione di Pskov. Inoltre, due cittadini russi sono stati
arrestati per favoreggiamento.
Armi nucleari russe non strategiche sono in fase di
dispiegamento in Bielorussia: Mosca e Minsk sono state costrette
a prendere misure nella sfera militare-nucleare in risposta alle
attività della Nato in quest'area. Lo ha dichiarato nel
frattempo il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu, come
riporta Interfax. Tuttavia, la Russia - ha affermato Shoigu -
non trasferisce il controllo di queste armi alla Bielorussia e
la decisione sul suo utilizzo spetta a Mosca. (ANSA).
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'Sabotatori abbattono traliccio centrale nucleare russa'
Mosca, armi nucleari non strategiche in Bielorussia