(ANSA) - BRUXELLES, 26 GEN - "La spregevole 'soluzione
finale' dei nazisti ha cercato di strappare la carne e il sangue
dell'Europa. Perché proprio come l'umanità non sarebbe ciò che è
senza l'Europa, l'Europa non potrebbe essere ciò che è senza gli
ebrei". Così il presidente Israeliano Isaac Herzog, durante il
suo discorso alla plenaria del Parlamento europeo in occasione
della Giornata internazionale della memoria dell'Olocausto.
"La spregevole 'soluzione finale' dei nazisti ha cercato di
strappare la carne e il sangue dell'Europa. Perché proprio come
l'umanità non sarebbe ciò che è senza l'Europa, l'Europa non
potrebbe essere ciò che è senza gli ebrei". Così il presidente
Israeliano Isaac Herzog, durante il suo discorso alla plenaria
del Parlamento europeo in occasione della Giornata
internazionale della memoria dell'Olocausto.
L'immagine di un uomo disperato, un ebreo in fuga ma senza un
posto in cui andare in un mondo che non lo vuole più: questo il
dipinto posto al centro di un memoriale all'olocausto inaugurato
giovedì mattina dalla presidente dell'Eurocamera Roberta
Metsola, e dal presidente israeliano Isaac Herzog, a fianco
dell'ingresso della sale delle plenarie Bruxelles. Un quadro
simbolico, dipinto da Felix Nussbaum, pittore ebreo nato in
Germania e che ha vissuto in Italia e Francia, sempre scappando
come l'uomo del suo dipinto. Una fuga che lo portò infine a
Bruxelles a nascondersi dai rastrellamenti nazisti in una casa
poco lontana dal palazzo dove sorge l'Eurocamera oggi. Una
clandestinità passata a dipingere ma che durò poco. Catturato
dalle SS, Nussbaum fu caricato sull'ultimo treno che dal Belgio
parti verso Auschwitz, dove morì poco prima della fine della
guerra. "Che questo quadro sia in monito a tutte le migliaia di
persone che passano da qui ogni anno, un monito su ciò che è
stato e sulla vita di quest'uomo", ha detto Metsola, svelando il
memoriale alla stampa. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Presidente Israele, Europa non sarebbe ciò che è senza ebrei
Herzog parla a Eurocamera in occasione commemorazione Olocausto