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Ue, nei Balcani serve più Italia, abbiamo alte aspettative

Commissario all'allargamento alla Conferenza di Trieste

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 24 GEN - "C'è tanto da fare" e "abbiamo bisogno di più Italia nei Balcani occidentali", come "Paese fondatore e grande Stato membro dell'Ue". Lo ha detto il commissario Ue all'allargamento, Oliver Varhelyi alla Conferenza sui Balcani in corso a Trieste. "Le nostre aspettative sono più alte. Vogliamo che l'Italia riesca a promuoversi in modo più forte nei Balcani occidentali e nell'Ue", ha aggiunto spiegando che "Trieste non è solo la porta per l'Europa orientale ma anche per quella occidentale".

"Il processo e la prospettiva credibile di allargamento sono stati una priorità della nostra Commissione sin dal primo giorno del nostro mandato. Alla luce dell'attuale crisi economica e geopolitica, sorta dall'aggressione russa all'Ucraina l'allargamento" è ancor più "prioritario. Ecco perché è ancora più importane insistere e sostenere in misura maggiore del passato i nostri vicini", perché "questi Paesi dovranno diventare membri dell'Ue", ha continuato Varhelyi. "L'Europa è pronta a mantenere il suo impegno, se i Paesi dei Balcani sono pronti a mantenere il loro", ha aggiunto. (ANSA).

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