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Ue boccia piano polacco per risolvere blocco a confine ucraino

Valean, 'inaccettabile l'idea di ripristinare i permessi'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 05 DIC - "L'idea di ritornare ai permessi non è accettabile. Sono determinata a difendere l'accordo" tra Ue e Ucraina per il trasporto delle merci su strada, "continuerò a spiegarne i vantaggi sia per il mercato dell'Unione sia per i mercati di Ucraina e Moldavia". Lo ha detto la commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, in merito alla richiesta del vice ministro polacco per le Infrastrutture, Rafał Weber, di ripristinare il sistema di permessi che vigeva prima dell'intesa siglata tra Bruxelles e Kiev all'indomani dell'invasione russa dell'Ucraina.
    La Commissione europea ha lavorato con le autorità polacche e ucraine "per pervenire a una soluzione praticabile nell'ambito del quadro giuridico in vigore" individuando "tredici misure" che possono essere "attuate rapidamente" per "affrontare le preoccupazioni ragionevoli espresse da chi lamenta la situazione", ha spiegato Valean, insistendo sulla necessità di "continuare ad esercitare pressione sul governo in Polonia perché è inaccettabile che se ne lavi le mani".
    "La situazione potrebbe avere degli effetti anche sugli accordi commerciali, quindi la Commissione ha motivi validi per avviare una procedura d'infrazione" contro Varsavia, ha ribadito la commissaria, aprendo tuttavia alla possibilità di convocare un comitato congiunto, come chiesto da Weber, per discutere dei temi correlati all'accordo. "Preferirei - ha aggiunto - che il comitato fosse convocato dopo aver risolto la situazione critica alla frontiera". (ANSA).
   

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