(ANSA) - PRISTINA, 21 MAG - A Pristina si è svolta oggi la
cerimonia di apertura di 'Defender Europe 2023', una vasta
esercitazione militare multinazionale capeggiata dagli Stati
Uniti e alla quale parteciperanno fino al 2 giugno 7 mila
militari americani e altri 17 mila soldati di 25 Paesi in gran
parte della Nato, Italia compresa. Il Kosovo - presente con
1.300 uomini della sua Forza di sicurezza - è quest'anno Paese
ospite dell'esercitazione prevista in vari Paesi europei, dalla
Slovenia all'Albania fino alla Macedonia del Nord. Alla
cerimonia di apertura - cominciata con gli inni nazionali di Usa
e Kosovo - sono intervenuti la presidente del Kosovo Vjosa
Osmani, il premier Albin Kurti, il ministro della difesa Arben
Mehaj e l'ambasciatore americano a Pristina Jeffrey Hovenier.
"Mentre assistiamo alle terribili conseguenze della guerra
scatenata da Putin in Ucraina, questa esercitazione assume
grande rilevanza", ha detto l'ambasciatore Usa, per il quale si
tratta di una iniziativa per rafforzare l'interazione tra gli
Usa e i Paesi alleati al fine di proteggere il continente
europeo dai rischi di eventuali aggressioni. Lo scopo è anche
quello di migliorare l'interoperabilità tra le Forze armate dei
vari Paesi europei. Il premier Kurti, sottolineando come la
Forza di sicurezza del Kosovo sia al quarto posto tra tutti i
Paesi partecipanti per numero di personale impegnato, ha detto
che la sicurezza dell'Europa è un interesse vitale del Kosovo.
'Defender Europe 2023' - ha osservato - si tiene in una realtà
molto tesa, 15 mesi dopo l'invasione russa dell'Ucraina. In
Kosovo, ha precisato, teatro delle operazioni saranno
l'aeroporto di Gjakova e la località di Boka. (ANSA).
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Al via in Kosovo l'esercitazione 'Defender Europe 2023'
Guidata dagli Usa, con migliaia di militari Nato e partner