(ANSA) - BELGRADO, 17 MAG - Il primo ministro sloveno, Robert
Golob, è intervenuto oggi su un presunto caso di abuso di
ufficio da parte dell'ex direttore dell'Ufficio sloveno per la
prevenzione del riciclaggio di denaro, Damjan Zugelj, che
sarebbe coinvolto in una controversa indagine su conti bancari.
Lo riporta l'agenzia di stampa slovena STA.
"Non c'è e non può esserci spazio per simili abusi
inaccettabili" in un Paese democratico governato dallo stato di
diritto, ha stigmatizzato Golob, come riferisce la Sta. Se le
accuse circolate in questi giorni sui media regionali sono vere,
si tratta di uno dei più grandi abusi delle istituzioni
ufficiali a fini politici nella storia del paese, con
l'obiettivo di influenzare l'esito delle elezioni, ha aggiunto
il premier sloveno.
La polizia e la procura di Stato di Lubiana stanno indagando
se Zugelj abbia violato o no la legge e abusato della sua
posizione e dell'Ufficio che dirigeva lanciando un'ampia
inchiesta su conti in banca, che secondo i media sarebbe
collegata a un presunto accordo tra l'ex primo ministro Janez
Jansa e il presidente serbo Aleksandar Vucic, stretto prima
delle elezioni parlamentari dell'anno scorso, prendendo di mira
avversari come Dragan Solak, il co-proprietario serbo di United
Group, la società che controlla la Tv regionale N1. (ANSA).
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Slovenia: Golob condanna un presunto caso di abuso d'ufficio
Ipotizzato un intervento per influenzare l'esito delle elezioni