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Ue, progressi limitati in attuazione intesa Serbia-Kosovo

Un anno fa l'accordo. 'A rischio la loro integrazione europea'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 18 MAR - A un anno dall'intesa che avrebbe dovuto portare alla normalizzazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo, raggiunta con la mediazione dell'Ue, nella città macedone di Ohrid, Bruxelles critica i progressi "molto limitati" nell'attuazione degli obblighi assunti.
    "La mancata attuazione non mette solo a rischio l'integrazione europea delle Parti, ma danneggia anche la loro reputazione di partner credibili e affidabili" dichiara in una nota l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, ricordando che l'intesa "è vincolante nella sua interezza ai sensi del diritto internazionale". "È giunto il momento per il Kosovo e la Serbia di interrompere l'attuale circolo vizioso di crisi e tensioni e di entrare in una nuova era, quella europea" prosegue il capo della diplomazia europea, sottolineando come l'accordo offra "un futuro migliore per i cittadini" dei due Paesi dei Balcani e per l'intera regione.
    "Ci aspettiamo - conclude - che i leader del Kosovo e della Serbia diano prova di responsabilità, visione e leadership facendo progressi nell'attuazione senza ulteriori ritardi. È un'opportunità da non perdere. L'Ue continua a essere pronta ad aiutare il Kosovo e la Serbia in ogni fase del processo, ma sono loro a dover compiere questi passi e ad andare avanti". (ANSA).
   

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