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Serbia: da oggi proteste agricoltori per sussidi e riforme

Dopo il fallimento dei negoziati con il governo

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 16 MAG - Dopo il fallimento di negoziati intavolati con il governo, in Serbia sono in programma da oggi proteste degli agricoltori, che dovrebbero scendere in piazza per chiedere all'esecutivo riforme del settore e maggiori sussidi. L'annuncio delle proteste è arrivato dopo che i rappresentanti degli agricoltori e la premier Ana Brnabic non sono riusciti a raggiungere un accordo sulle richieste presentate da allevatori e contadini, che chiedono fra le altre cose 300 euro per ettaro in contributi per i terreni agricoli, l'eliminazione delle accise e dell'Iva sul gasolio, un sussidio da 40.000 dinari (341 euro) per vacca e prezzi minimi garantiti per il latte.

Le annunciate proteste hanno lo scopo di portare l'attenzione della popolazione sulla difficile situazione del comparto agricolo. Per evitare di causare disagi al pubblico, Nedeljko Savic, rappresentante dell'Associazione Stig di Pozarevac, ha anticipato che le manifestazioni inizialmente non si trasformeranno in blocchi stradali.

"Staremo ai bordi delle strade e poi verranno attuate misure più forti", ha detto Savic, citato dai media locali. Savic ha invitato tutti gli agricoltori serbi a unirsi al movimento di protesta. (ANSA).

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