Nazioni

Craxi (Fi), stabilità Balcani interesse italiano ed europeo

'Venerdì incontro con presidenti delegazioni dei Paesi InCE'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 OTT - "I nuovi fronti che si stanno purtroppo infiammando non devono portarci a trascurare la necessità di convogliare sforzi ed energie nella risoluzione delle problematiche già esistenti, o nell'approccio ai quadranti internazionali di crisi sui quali stiamo investendo in un'ottica di stabilizzazione. Il discorso si rivolge in primo luogo all'area balcanica, che rappresenta per l'Italia, e deve rappresentare per l'Europa, un'assoluta e rinnovata priorità, soprattutto in questo tempo inquieto". Lo afferma la presidente della commissione Affari Esteri e Difesa del Senato Stefania Craxi, dando notizia dell'incontro che si terrà venerdì 13 ottobre a Trieste con i presidenti delle delegazioni parlamentari dei Paesi membri dell'Iniziativa Centro Europea (InCE). "Non è un mistero - spiega Craxi - che il processo di avvicinamento dei Paesi dei Balcani occidentali all'Europa abbia segnato in questi anni il passo, ma sul dossier strategico dell'allargamento si definisce il profilo dell'Unione e si misura la sua stessa ambizione a rafforzarsi come player globale". "La conferenza di Trieste - conclude - si inserisce quindi nel quadro delle iniziative volte a riattivare i circuiti del multilateralismo e della cooperazione regionale fra i Paesi dell'Europa centrale, orientale e balcanica, e a fornire rinnovato impulso politico al ruolo dell'InCE". (ANSA).
   

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