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Bei, impatto tangibile dei prestiti su investimenti nei Balcani

Studio dell'istituzione finanziaria, 'forte l'effetto su lavoro'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 18 DIC - I prestiti della Banca europea degli investimenti (Bei) alle imprese dei Balcani occidentali mostrano un impatto tangibile su occupazione e investimenti. È quanto emerge da uno studio della Bei che valuta l'impatto dei prestiti dell'istituzione finanziaria alle Pmi in Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia del Nord tra il 2009 e il 2023.
    In particolare, le Pmi che hanno ricevuto dei finanziamenti registrano 15 posti di lavoro in più per ogni milione di euro di prestiti garantiti dalla Bei e investimenti più elevati, con un aumento del 20% del totale delle attività e del 35% delle immobilizzazioni rispetto ad altre simili imprese che non ne hanno usufruito. L'impatto sull'occupazione è più forte per le imprese che non avevano avuto in precedenza accesso ai finanziamenti, il che suggerisce l'importanza delle condizioni di mercato favorevoli offerte dai prestiti Bei. Dal 2008 la Bei ha finanziato prestiti a condizioni favorevoli a 28.400 Pmi nei Balcani occidentali.
    "Questo studio dimostra gli effetti positivi dei finanziamenti della Bei nel mettere le imprese in condizione di investire, espandersi e contribuire allo sviluppo a lungo termine della regione" ha sottolineato l'economista capo della Bei Debora Revoltella, secondo cui il rapporto "evidenzia il ruolo cruciale della Banca nel promuovere l'inclusione finanziaria, consentendo alle Pmi di accedere per la prima volta ai finanziamenti bancari". (ANSA).
   

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