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Ue non revoca le misure contro il Kosovo, non ci sono motivi

Portavoce, 'sta agli Stati membri riesaminare la situazione'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 02 MAG - "L'Unione Europea ha introdotto le misure contro il Kosovo per la situazione permanente di crisi e di decisioni unilaterali e per l'escalation delle relazioni tra il Kosovo e la Serbia. L'Ue è stata anche molto chiara sul fatto che queste misure sono reversibili, quindi saranno revocate nel momento in cui gli Stati membri, e non i politici del Kosovo, decideranno che non ci sono più motivi per mantenere in vigore queste misure, cosa che non è accaduta finora". Lo ha detto il portavoce del Servizio europeo d'azione esterna, Peter Stano, replicando a una domanda sulla possibilità per Bruxelles, paventata dal primo ministro kosovaro, Albin Kurti, di revocare le misure contro Pristina disposte a giugno dello scorso anno.
    "Spetta agli Stati membri riesaminare la situazione e poi, insieme alle istituzioni europee, decidere se revocare le misure o meno", ha spiegato il portavoce, confermando che "le discussioni sono ancora in corso" e che "le misure non sono ancora state revocate". (ANSA).
   

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