(ANSA) - ROMA, 26 GEN - Tra Serbia e Kosovo "serve un accordo
complessivo vincolante, altrimenti ci troveremo sempre a mediare
e a trovarci in situazioni di tensione che si calmano per
qualche mese e poi ricominciano. Le tensioni non devono essere
sottovalutate perché possono degenerare". Lo ha dichiarato il
ministro degli Esteri Antonio Tajani in audizione alle
commissioni riunite Affari esteri Camera e Affari esteri e
difesa Senato sulla situazione nei Balcani occidentali. "Nel
dialogo tra Serbia e Kosovo vanno sciolti nodi importanti e l'Ue
ha la responsabilità di contribuire a risolvere le questioni
aperte. Ne abbiamo parlato al Consiglio affari esteri dell'Ue. I
rapporti tra questi due Paesi sono uno snodo fondamentale,
perché sono il punto di maggiore frizione", ha sottolineato.
"Sul piano diplomatico mi sono attivato più volte con Kurti e
Vucic, con Crosetto siamo andati insieme" nella regione "per
dimostrare che c'è l'impegno di tutto il governo, che sostiene
l'azione pacificatrice dei nostri militari. Entrambi i leader si
sono impegnati a salvaguardare la sicurezza nella regione", ma
"la situazione sul terreno rimane tesa" e "comunque in tutti i
miei colloqui ho insistito sulla necessità che non vengano
adottate azioni unilaterali", ha spiegato Tajani. "Siamo in
prima linea per favorire la normalizzazione dei rapporti tra i
due Paesi". (ANSA).
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Tajani, tra Serbia e Kosovo accordo vincolante per la pace
'Tensioni non sono da sottovalutate perché possono degenerare'