(ANSA) - BERLINO, 02 MAR - La moria di pesci nell'Oder,
avvenuta quest'estate sul confine tedesco-polacco, sarebbe stata
causata dagli scarichi di sale di aziende minerarie polacche. I
valori di sale nelle acque sarebbero stati fino a 15 volte
superiori alla norma e si sarebbe di conseguenza diffusa l'alga
Prymnesium Parvum, che si sviluppa con alta salinità e diventa
letale per i pesci. Lo dichiara un report di un team
tedesco-polacco di Greenpeace, che ha analizzato per mesi i
campioni d'acqua della regione. L'associazione ecologista indica
come responsabili tre miniere appartenenti alle società Polska
Grupa Górnicza e Jastrzebska Spólka Weglowa S.A., i cui scarichi
avrebbero soprattutto interessato gli affluenti dell'Oder
Bierawka, Klodnica e Kochlowka. Lo riportano Dpa e Tagesschau.
"La combinazione di aziende senza scrupoli e di autorità
inattive ha portato alla salinizzazione e poi all'avvelenamento
di un intero fiume", ha detto Nina Noelle di Greenpeace
Germania. (ANSA).
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Greenpeace, 'moria pesci in Oder colpa scarichi di aziende'
Report ecologisti, 'in acqua fino 15 volte più sale della norma'