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Ambasciatore russo, molto pericolosa la scelta di Berlino

Minacce Podolyak confermano che siamo nel giust

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA/MOSCA, 25 GEN - L'ambasciatore russo in Germania Sergey Nechaev afferma che la decisione tedesca sull'invio dei tank Leopard all'Ucraina è "altamente pericolosa" e "porta il conflitto a un nuovo livello". Per l'ambasciatore, citato dalla Tass, la decisione "distrugge quello che resta della fiducia reciproca, infligge un danno irreparabile" ai legami con Berlino e indica "il completo rifiuto della Germania di riconoscere la responsabilità storica" per i crimini nazisti.

Le dichiarazioni del consigliere presidenziale ucraino Mikhaylo Podolyak su possibili attacchi contro città russe è "una conferma della correttezza" della decisione di Mosca di avviare l'operazione militare in Ucraina "per proteggerci da questo pericolo", ha detto nel frattempo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Il portavoce ha ricordato il coinvolgimento di Kiev "nell'organizzazione di attacchi terroristici" in Russia, come l'uccisione nell'agosto scorso vicino a Mosca di Darya Dugina, fatta saltare in aria con la sua auto.

"Confermo ufficialmente che un'escalation interna della guerra in Russia è inevitabile. E saranno effettuati attacchi diversi contro obiettivi diversi. Perché, da chi e per quale scopo è un'altra questione, e non ne possiamo discutere oggi. Mancano le informazioni sufficienti", aveva dichiarato oggi Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky, in un'intervista al blogger Michael Nucky, citata da Unian. Podolyak ha sottolineato che le forze armate ucraine non stanno attaccando la Russia, ma che i russi, anche nelle grandi città, potranno "sentire la guerra". "La logica della guerra e l'escalation all'interno della Russia saranno inevitabili. Città degradate e pigre come Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg che pensano di vivere in una realtà diversa, vedranno questo", ha spiegato il funzionario. E ha sottolineato che l'imminente escalation in Russia è un problema interno del Paese aggressore, che sorgerà a causa "dell'infantilismo della leadership del Cremlino", ha aggiunto Podolyak (ANSA).

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