Nazioni

Estonia, necessario che l'Ue e la Nato siano più forti

Premier dei tre Stati baltici con il cancelliere tedesco Scholz

Redazione Ansa

(ANSA) - VILNIUS, 27 MAG - "Abbiamo bisogno dell'Ucraina in Europa e nella Nato. L'espansione della Nato e dell'Unione Europea ha aumentato la stabilità in passato, lo farà anche ora". Lo ha affermato il primo ministro estone, Kaja Kallas, durante la conferenza stampa congiunta dei premier dei tre Stati baltici con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Kallas ha inoltre sottolineato il diritto dell'Ucraina alla difesa: "La Carta delle Nazioni Unite - ha detto la premier - afferma che ogni Paese ha il diritto di difendersi e che ciascun Paese deve avere l'opportunità di farlo. Ciò significa anche che l'Ucraina può utilizzare le armi che le sono state fornite". Il primo ministro lettone, Krišjānis Kariņš, ha aggiunto che il rafforzamento degli arsenali dei singoli Stati membri dell'Alleanza atlantica e l'aumento della spesa per la difesa al 2-3% del Pil rimangono la sola via per garantire la sicurezza comune. Sulla stessa lunghezza d'onda anche le parole della premier lituana, Ingrida Šimonytė, che ha ribadito come il sostegno all'Ucraina sia un modo per proteggere l'intera Europa.

"L'aiuto all'Ucraina significa libertà - ha detto - è un investimento per la pace e la sicurezza europea. L'Ucraina protegge anche la nostra libertà e l'ordine garantito dal diritto internazionale. Per questa ragione, la consegna rapida di armi all'Ucraina è essenziale". (ANSA).

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