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Metsola ai 20 anni dell'allargamento Ue,'vantaggi per tutti'

'L'Europa non volga lo sguardo su Ucraina, Moldavia, Georgia'

Redazione Ansa

(ANSA) - STRASBURGO, 24 APR - "Venti anni fa ero a La Valletta, assieme a migliaia di persone e stavamo facendo il conto alla rovescia per il momento in cui Malta sarebbe diventata Stato membro dell'Ue. Tutto un Paese guardava alla speranza e alle possibilità" di essere in Ue. "Per milioni di persone l'adesione all'Ue ha dato nuovo spirito e unità di scopo, il futuro non conosceva limiti". Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola aprendo a Strasburgo la cerimonia per i 20 anni dell'allargamento.
    Nel 2004, tra il 30 aprile e il primo maggio ebbe luogo il più grande allargamento della storia dell'Ue, con l'ingresso di Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. "L'Ucraina, la Moldavia e la Georgia guardano con lo stesso spirito all'Ue, l'Europa non può volgere lo sguardo altrove", ha avvertito Metsola aggiungendo: "il mercato unico rafforza le nostre economiche, la politica di coesione concretizza l'uguaglianza tra gli europei.
    Al contempo l'Europa non cerca di rendere tutti uguali, noi plaudiamo alle nostre diversità. L'adesione all'Ue è una situazione in cui tutti ottengono vantaggi". In Aula sono presenti i giovani dei Paesi che nel 2004 aderirono e che sono nati il primo maggio di quell'anno. (ANSA).
   

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