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Commissione Ue chiede avvio negoziati di adesione della Bosnia

Presentato rapporto: 'Forte impegno nel portare avanti riforme'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 12 MAR - Come preannunciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, l'esecutivo comunitario ha deciso di raccomandare al Consiglio europeo di avviare i negoziati di adesione all'Ue con la Bosnia-Erzegovina, sostenendo che il Paese abbia raggiunto il livello necessario di conformità ai criteri di adesione. Tale condizione era stata richiesta nell'ultimo rapporto sull'allargamento della Commissione dello scorso novembre. Lo comunica l'esecutivo comunitario in una nota.
    Come richiesto dal Consiglio europeo nel dicembre scorso, Palazzo Berlaymont ha presentato un rapporto sui progressi compiuti da Sarajevo, sottolineando come l'impegno della leadership del Paese verso l'obiettivo strategico dell'integrazione europea sia stato portato avanti con "importanti riforme che hanno dato risultati positivi". In particolare, si plaude al "forte impegno" dimostrato da Sarajevo nel portare avanti le riforme in sospeso da tempo, come l'adozione della legge sulla prevenzione dei conflitti di interesse e quella sulla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. "Passi significativi" sono stati compiuti per "migliorare il sistema giudiziario", oltre che nella lotta alla corruzione, alla criminalità organizzata e al terrorismo e nella gestione della migrazione, con l'approvazione di un mandato per negoziare un accordo sullo status di Frontex.
    Sarajevo ha raggiunto e mantenuto il pieno allineamento con la politica estera e di sicurezza comune dell'Ue, "un passo positivo e fondamentale in questi tempi di turbolenze geopolitiche", osserva la Commissione. Palazzo Berlaymont raccomanda quindi al Consiglio di avviare i negoziati di adesione all'Ue e di adottare il quadro negoziale una volta che la Bosnia-Erzegovina avrà compiuto ulteriori passi in linea con la relazione della Commissione. La Commissione è pronta a riferire al Consiglio sui progressi compiuti dal Paese in relazione a questi passi. (ANSA).
   

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