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Osce, deplorevole assenza osservatori elezioni Bielorussia

'Decisione contraddice principio trasparenza'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 GEN - La decisione della Bielorussia di non invitare gli osservatori dell'Osce in vista delle elezioni parlamentari del 25 febbraio "è profondamente deplorevole e contraddice il principio di trasparenza, che è essenziale per lo svolgimento di elezioni autenticamente democratiche". Lo dichiara l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa che, attraverso l'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (Odihr), osserva le elezioni in tutta la regione.
    "Siamo profondamente preoccupati che la decisione di non invitare gli Stati dell'Osce a osservare le elezioni parlamentari in Bielorussia impedirà ai cittadini e alle istituzioni del Paese di beneficiare di una valutazione imparziale, trasparente e completa", ha dichiarato il direttore dell'Odihr, Matteo Mecacci. "Questo è contrario agli impegni presi dalla Bielorussia e va contro lo spirito di collaborazione su cui si basa l'Osce" ha aggiunto. "La decisione del governo bielorusso di sottrarsi all'obbligo di invitare osservatori dell'Osce è preoccupante e va contro il migliore interesse del popolo bielorusso", ha dichiarato la rappresentante finlandese all'Osce, Pia Kauma.
    "Mi rammarico profondamente che all'Assemblea venga negata l'opportunità di contribuire allo sviluppo democratico attraverso i nostri processi di osservazione, che abbiamo fatto in Bielorussia dal 1995, e sollecito una maggiore apertura delle autorità bielorusse". Dopo le elezioni presidenziali del 2020, le elezioni parlamentari del 25 febbraio 2024 saranno la seconda volta che l'Odihr non potrà osservare le elezioni in Bielorussia a causa della mancanza di un invito da parte delle autorità nazionali. (ANSA).
   

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