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Pristina, non spetta alla Ue proporre statuto Comunità serbi

Il tema è centrale nel dialogo sulla crisi del Kosovo

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 09 DIC - Pristina ritiene che non spetti alla Ue presentare una bozza di statuto per la Comunità delle municipalità a maggioranza serba in Kosovo. "Da nessuna parte, in nessuno dei documenti che definiscono il processo negoziale, si dice che la proposta di statuto della Comunità delle municipalità a maggioranza serba sia di competenza dell'Unione europea", ha detto il presidente del Parlamento kosovaro, Gljauk Konjufca.
    Ciò, ha aggiunto, spetta invece a Pristina. In dichiarazioni all'edizione in albanese di Voice of America, riprese dalla stampa a Belgrado, Konjufca ha affermato che la richiesta dell'Occidente di creare la Comunità delle municipalità serbe non verrà soddisfatta se la comunità internazionale non farà pressione su Belgrado affinché riconosca il Kosovo. Quello della Comunità dei serbi è tra i temi centrali nell'agenda negoziale fra Belgrado e Pristina, e la Ue - sotto la cui egida dal 2011 si tiene il dialogo fra le parti - ha proposto una bozza di statuto di tale organismo, sul quale la dirigenza kosovara mantiene in generale forti resistenze temendo che possa trasformarsi in una nuova Republika Srpska, l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina. (ANSA).
   

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