(ANSA) - BELGRADO, 09 GIU - Il nuovo governo sloveno, guidato
da Robert Golob, ha recentemente promesso di rimuovere la
barriera eretta lungo il confine con la Croazia durante la crisi
migratoria europea del 2015 e il ministero dell'Interno sloveno
ha assicurato all'agenzia di stampa slovena STA che questa è una
delle sue massime priorità. Lo riferisce oggi la STA. La
rimozione della barriera metallica dovrebbe essere completata
entro la fine dell'anno.
La Slovenia intende sostituire la recinzione con telecamere
di sorveglianza e droni e un piano operativo in questo senso è
atteso entro la fine di giugno. La recinzione si estende
attualmente per 196 chilometri.
I residenti nelle aree vicino al confine, attivisti per i
diritti umani e ambientalisti avevano protestato contro la
costruzione della barriera perché isolava le comunità, rendeva
difficili i collegamenti tra le due parti del confine,
danneggiava il turismo e l'economia e rappresentava una minaccia
per la vita dei migranti, ma anche per gli animali selvatici. La
barriera ha anche danneggiato le relazioni con la Croazia, che
ha lanciato diversi appelli per la sua rimozione. (ANSA).
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