Molise

Campomarino ricorda arrivo piloti alleati 80 anni fa

Il paese celebrato alla Conferenza internazionale di Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOMARINO, 04 MAG - A maggio di 80 anni fa, nel 1944, durante la 2/a guerra mondiale, l'arrivo a Campomarino dei piloti alleati e l'attivazione di cinque piste dalle quali partirono missioni determinanti per le sorti del conflitto. Lo dichiara il ricercatore storico del paese, autore di libri, Marco Altobello.
    "Dopo i bombardamenti di Isernia, Venafro e le terribili incursioni su Foggia e sulla Capitanata, la conquista di Termoli da parte dei britannici consentì agli alleati di estendere il complesso aeroportuale di Foggia sino a Campomarino - spiega Altobello -.Tra maggio e giugno le operazioni aeree iniziarono da Campomarino che ospitò tra le altre la Royal Air Force, la Desert Air Force, la Balkan Air Force, la 15th Air Force e l'aviazione italiana cobeliggerante che rinacque e ripartì proprio dal paese. Tutte le forze aeree delle nazioni alleate concentrate in una zona ridotta ma strategicamente fondamentale". Tra maggio e luglio del 1944 giunsero nella base segreta di Ramitelli anche i piloti del 332 gruppo caccia: i leggendari Tuskegee Airmen, già in precedenza impiegati nel campo di Madna.
    In occasione dell'80/o anniversario, i giornali e i media inglesi hanno dato grande risalto al territorio del Basso Molise e all'importanza di questa storia.
    Nelle riviste Britain at War e Aviation News si parla di Campomarino e del Molise evidenziando anche le potenzialità turistiche e culturali del territorio.
    La storia dei campi di aviazione molisani, in occasione dell'80/o anniversario, sarà protagonista anche della Conferenza internazionale sulla liberazione di Roma, in programma ad Anzio il 31 maggio e il 1° giugno 2024, che vedrà la partecipazione di 40 speaker, nove ambasciate, rappresentanti del governo italiano e delle istituzioni militari internazionali. (ANSA).
   

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